giovedì 4 febbraio 2010

Ritorno Coppa Provinciale: Mancini ci porta in finale

Folgor Castelluccio: Capaccioli. Viti(72'Brunacci) Boschi( 88'Nardojanni, Boschi, Necci, Del Dottore, Cincinelli, Innocenti (60'Politini) Sereni Nocentini (75'Nucci) Pastore, Marconi. All.Albani

Fratta S.caterina: Pompei, Del Pulito, Belardo (46'Agnelli) Passeri, Mercorella, Caponi, Mancini(57'Faltoni) Bertocci, Lodovichi R.(72'Ceccarelli) Migliacci, Ragazzo (55'Poggioni) All.Angori.

Arbitro:Marco Liberatori Sez.Arezzo

Marcatore:38'Mancini

Mancini porta il Fratta S.Caterina in finale di Coppa Provinciale contro il San Marco (vincente 4-2 sul Palazzo Del Pero Nell'altra semifinale) con la personale realizzata al 38'del primo tempo anticipando sul tempo il portiere Capaccioli uscito per respingere un rilancio del centrocampo cortonese , il rimpallo che ne consegue permette all'attaccante di realizzare in bella solitudine la rete che risultera'decisiva.
Forte del pareggio dell'1-1 del andata permette al Folgor Castelluccio di controllare la partita di difendere dagli attacchi della Fratta e di ripartire in brillanti contropiedi.
Al 2'minuto occasione per Marconi dopo un rimpallo della difesa cortonese agevola il suo tiro ma la sua conclusione non e'precisa e si spegne sul fondo.
Al 21' altra occasione su un traversone dalla destra rasoterra nessuno della difesa interviene la palla giunge al liberissimo Viti che appena controllato il pallone fa partire un tiro rasoterra ma Pompei e'bravo a distendersi e di deviare in corner.
Alla mezz'ora prende sopravvendo la Fratta e su una bella giocata sulla linea di fondo di Passeri la palla attraversa tutta la linea di porta dall'altra parte arriva Bertocci che pero non e'preciso e la sua deviazione finisce sul fondo con il portiere oramai fuori causa.
Al 34'punizione sulla fascia di Passeri per Mancini che scodella uno splendido cross per Migliacci che da non piu'di due metri alza sopra la traversa.
Al 38'quindi l'azione del goal descritta prima con la realizzazione di Mancini.
Al 45'punizione di Lodovichi per Bertocci che il suo tiro cross finisce di un nonnulla dal palo alla destra del portiere.
Il secondo tempo si assiste alla reazione grintosa e nervosa del Castelluccio che stringe nella propria meta'campo la Fratta.
Si Susseguono traversoni e mischie in aerea senza pero che effettivamente Pompei al di la'della semplice amministrazione deva compiere parate importante.
L'azione piu'pericolosa capita all'80 e se la costruisce il piu'bravo della sua squadra ossia Marconi che si libera prima della guardia dei due difensori si presenta davanti a Pompei , con un paio di finte si libera anche del portiere ma da una posizione angolata il suo tiro non inquadra lo specchio della porta.
Non succede piu nulla fino al termine dei sei minuti di recupero.

nello

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