sabato 5 settembre 2009

Formati i gironi di 3 categoria e Juniores. La 3 categoria rimane nel girone aretino: addio ai derby!!!

DELEGAZIONE PROVINCIALE DI AREZZO
TERZA CATEGORIA
1.AREZZO NORD CIRCOLO 92 A.S.D.
2.PIEVE AL TOPPO 06 POL.D.
3.BATTIFOLLE POL. A.S.D.
4.POGGIOLA A.S.D.
5. CASTELFRANCO U.S.D.
6.POPPI ASD POL
7.CECILIANO U.S.D.
8.REAL TERRANUOVA A.S.
9. FOLGOR CASTELLUCCIO 2008 A.C.D.
10.S.MARCO LA SELLA POL.D.
11. FRATTA S. CATERINA A.S.D.
12.SALUTIO A.C.D.
13.LORESE CALCIO A.S.D. A.S.
14.SAN DOMENICO AREZZO A.S.D.
15.PALAZZO DEL PERO A.S.D. G.S.
16. SAN GIOVANNI AREZZO A.C.D.
17.PATRIGNONE A.S.D. G.S.

N. 1 girone formato da 17 squadre



STAGIONE SPORTIVA 2009 – 2010

CATEGORIA JUNIORES
1. AREZZO NORD CIRCOLO 92
2. OLMOPONTE AREZZO G.S.
3. BATTIFOLLE A.S.D. POL.
4.OLMOPONTE AREZZO G.S. – Sq. B
5. BUCINESE A.S.D. POL.
6. PIAN DI SCO’ U.S.D.
7.LEVANE U.S.D. C.
8. POPPI A.S.D. POL.
9. CAPOLONA U.S.D.
10. PRATOVECCHIO POL. A.S.D.
11.CASTELNUOVESE U.S.D.
12. RASSINA A.S.D
13.CECILIANO U.S.D.
14. SALUTIO A.C.D.
15.FRATTA S.CATERINA A.S.D.
16. SAN DOMENICO AREZZO ASD
17.INDOMITA QUARATA A.S.D.
18. SANGIUSTINESE S.S.D.
19.LATERINA A.D.C.
20. TEGOLETO U.S.D.
21. LORESE CALCIO A.S. A.S.D.
22. TERONTOLA G.S. A.S.D.
23.MONTEVARCHI MERCATALE A.S.C.D.
24. TERRANUOVESE ASD
25.NUOVA A.C. FOIANO A.S.D.
26. VIRTUS LIGNANO U.S.D.
27.O' RANGE CLUB PESCAIOLA A.S.D.

venerdì 4 settembre 2009

Importanti raccomandazioni per l'Influenza in arrivo

La prevenzione dell’influenza
2.1 Misure di igiene e protezione individuale
La trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare per via aerea attraverso le
gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate
dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza. Recentemente l’ECDC ha valutato le evidenze sulle misure di protezione personali (misure non farmacologiche) utili per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza, ed ha raccomandato le seguenti azioni:

1. Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) Fortemente
raccomandato

2. Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) Raccomandato

3. Isolamento volontario a casa di delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale Raccomandato

4. Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si
trovano in ambienti sanitari (ospedali) Raccomandato.

Tali misure si aggiungono a quelle basate sui presidi farmaceutici (vaccinazioni e uso di antivirali).

Una campagna di comunicazione sulla prevenzione dell’influenza dovrà quindi includere
informazioni sulle misure non farmaceutiche.
Tra i messaggi da privilegiare vi sono l’igiene respiratoria (contenimento degli starnuti, dei colpi di tosse, con la protezione della mano o di un fazzoletto, evitando contatti ravvicinati se ci si sente
influenzati); evidenziare che un gesto semplice ed economico, come il lavarsi spesso le mani, in
particolare dopo essersi soffiati il naso o aver tossito o starnutito, costituisce un rimedio utile per
ridurre la diffusione dei virus influenzali, così come di altri agenti infettivi.
Sebbene tale gesto sia sottovalutato, esso rappresenta sicuramente l’intervento preventivo di prima scelta, ed è pratica riconosciuta, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra le più efficaci per il controllo della diffusione delle infezioni anche negli ospedali.
Altri messaggi dovrebbero, almeno nei primi giorni, essere indirizzati ad informare la popolazione
che è bene evitare di recarsi al lavoro, se si è affetti da sintomatologia influenzale, per evitare di
contribuire alla diffusione del contagio.
(Fonte Ministero della Salute)

Influenza A: anche il calcio si tutela

INFLUENZA A, ANCHE IL CALCIO SI TUTELA

“E’ opportuno che tutti i giovani atleti compresi nelle fasce di età segnalate dal ministero della Salute e in generale gli azzurri delle squadre nazionali vengano vaccinati contro il virus dell’influenza A”. Lo sport gioca d’anticipo contro la pandemia e a spiegare la tattica è il direttore dell’Istituto di medicina del Coni,professor Carlo Tranquilli. “D’altra parte – aggiunge – la possibilità di contagio per gli atleti è molto alta, sebbene gli sportivi abbiano le difese immunitarie più forti”.

“Però, durante gli allenamenti molto intensi, o le competizioni, quando lo sforzo è maggiore – aggiunge – si può registrare un calo delle difese immunitarie; a quel punto anche il fisico di un atleta diventa molto suscettibile”. Le possibilità di contagio dipendono da molto fattori. “Finora, il virus non si è esteso molto, perché non è ancora arrivato il freddo. Le possibilità di contagio sono simili a quelle di un raffreddore, quindi molto elevate”, prosegue Tranquilli. “Per gli atleti consigliamo la vaccinazione, perché viaggiano in gruppo – spiega il medico – e adesso ci stiamo premunendo anche in vista delle Olimpiadi invernali che si disputeranno a Vancouver, dove gli atleti dovranno arrivare in condizione di sicurezza”.

Per le situazioni di assembramento, tipiche delle manifestazioni sportive, infine, Tranquilli spiega che “il tifoso corre più rischi sull’autobus per andare allo stadio che non nello stadio stesso, perché è un luogo all’aperto. Però, se la pandemia dovesse diffondersi parecchio, il problema principale saranno i luoghi di lavoro e le scuole. Il ministero prenderà provvedimenti in questo senso”.

Anche il calcio in allarme – “Sicuramente il mondo del calcio può essere investito dal problema dall’influenza A”. Niente allarmismi, ma meglio preoccuparsi del problema. Così la pensa Enrico Castellacci, responsabile medico della Nazionale azzurra che a Coverciano sta preparando il doppio impegno con Georgia e Bulgaria, valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2010, in Sudafrica. Proprio in ottica Coppa del Mondo, ma non solo, Castellacci si pone il problema “influenza A”.

“E’ un fenomeno sociale, c’è tanta commistione tra i giocatori, per questo è un pensiero che abbiamo – spiega Castellacci -. Cercheremo di trovare quelle soluzioni che possono diminuire il problema. I consigli che in questo momento diamo sono a livello generale, di igiene e pulizia, il discorso dei vaccini, invece, lo valuteremo al momento opportuno e con le autorità competenti”.

http://cartellinorosso.wordpress.com


mercoledì 2 settembre 2009

Comunicato Ufficiale 1 Settembre 2009

CAMPIONATO 3^ Categoria: si comunica che DOMENICA 13 Settembre inizia il
Campionato; nel Comunicato Ufficiale n° 7 del 9/09/2009 verrà pubblicato il calendario
relativo.
13^ COPPA PROVINCIALE (14^ COPPA CHIMERA) 3^ CATEGORIA
Si comunica che le date di svolgimento e gli accoppiamenti verranno pubblicati nel
prossimo Comunicato Ufficiale.